Ghostbusters: Minaccia Glaciale – nuovi dettagli sul film e le bellissime copertine di Empire
Interviste al cast e tre speciali cover di Empire per l’anteprima di “Ghostbusters: Minaccia glaciale”, il sequel con Bill Murray, Dan Aykroyd e Ernie Hudson.
L’11 aprile 2024 arriva nei cinema italiani con Sony Pictures Ghostbusters: Minaccia Glaciale, il sequel di Ghostbusters: Legacy. Per l’occasione la rivista Empire propone una ricca anteprima con due cover strepitose che ritraggono la vecchia e nuova guardia degli acchiappafantasmi e una terza cover che vi lasciamo scoprire in coda all’articolo.
Il nuovo team è composto da Carrie Coon nei panni di Callie Spengler, Trevor e Phoebe Spengler di Finn Wolfhard e Mckenna Grace e il Gary Grooberson di Paul Rudd. La vecchia squadra vede invece schierati il Peter Venkman di Bill Murray, Ray Stantz di Dan Aykroyd e Winston Zeddemore di Ernie Hudson, tutti nelle loro iconiche tute. Ma a sorpresa c’è un quarto membro del team che raccoglie idealmente il testimone del compianto Egon Spengler di Harold Ramis: si tratta di Annie Potts che torna nei panni di Janine Melnitz.
In “Ghostbusters: Minaccia Glaciale”, la famiglia Spengler ritorna dove tutto ha avuto inizio, l’iconica caserma dei pompieri di New York, per collaborare con gli acchiappafantasmi originali, che hanno sviluppato un laboratorio di ricerca top secret per portare l’eliminazione dei fantasmi a un livello superiore. Ma quando la scoperta di un antico manufatto scatena una forza malvagia, i vecchi e i nuovi acchiappafantasmi devono unire le forze per proteggere la loro casa e salvare il mondo da una seconda era glaciale.
“Ghostbusters: Minaccia Glaciale” è diretto da Gil Kenan, da una sceneggiatura che ha scritto insieme a Jason Reitman che è il produttore esecutivo del nuovo film. Nel film sono presenti anche Patton Oswalt, Kumail Nanjiani, il comico James Acaster ed Emily Alyn Lind.
Durante l’intervista con Empire, sono stati rivelati alcuni nuovi dettagli del film riguardanti alcuni personaggi. Uno degli elementi più importanti della storia del film coinvolge Winston, che ora è il fulcro del ritorno del team nel sequel. Infatti è lui il responsabile della riapertura della caserma dei pompieri di New York come ha spiegato lo stesso Hudson:
Winston è un ragazzo ricco adesso e sta finanziando la ricerca sulle nuove tecnologie e sulla scienza dietro l’eliminazione dei fantasmi. Quando il mondo sarà minacciato…chi chiamerai? Si adatta bene agli altri.
Per quanto riguarda il Ray Stantz di Aykroyd, la sua vita è in una direzione molto diversa e sta affrontando alcuni dei cambiamenti messi in atto da Winston:
Ray è andato in pensione! Ha problemi di forma fisica, problemi assicurativi: ora è Winston a decidere e decide che Ray dovrebbe ritirarsi dalla prima linea degli acchiappafantasmi e fare solo il consigliere. A Ray questo non piace. Gozer se n’è andato, ma c’è una minaccia altrettanto terribile che emerge dal Queens – attraverso la Civiltà della valle dell’Indo – e Ray vuole essere là fuori, alla guida della Cadillac.
Per quanto riguarda il ritorno di Bill Murray per il sequel, lo sceneggiatore e produttore Jason Reitman ha detto:
Bill è sempre stato titubante [sul ritorno in Ghostbusters], e per una buona ragione: il suo livello di grandezza è molto alto. Ma ama Gil e ha una storia con lui [in Ember – Il mistero della città di luce del 2008], quindi non c’erano dubbi che sarebbe stato qui [per Minaccia Glaciale]”.
Il regista Gil Kenan poi anticipa che questo sequel sarà più connesso ai film originali di quanto lo fosse “Legacy”:
Non è passato giorno in cui non mi chiedessi: “Come se la sarebbe cavata Ivan?” Volevo lo stesso approccio ai personaggi, alla commedia e alla paura che aveva nei primi due Ghostbusters. Questo sembra più connesso a quei film di quanto lo fosse Legacy.